04.02.2017 00:00

Allarme PM10 rientrato. Sì, ma...

Allarme PM10 rientrato ? Sì, ma…

Si rende noto che ieri 3.2.2017 le polveri sottili (PM10) nella zona dell’Alto Garda sono finalmente rientrate sotto la soglia di pericolosità. Ieri erano 27 microgrammi per metro cubo, contro i 97 del giorno precedente. Non solo, ma il dato dell’Alto Garda è risultato ieri il migliore di tutto il Trentino, dove le diminuzioni sono state minori. Quindi, come era facilmente preventivabile grazie alle piogge di questi giorni, l’allarme degli 8 sforamenti consecutivi della soglia di pericolo (40 microgrammi per metro cubo) sembra rientrato. Ma non è certo possibile continuare solo a sperare che arrivi la pioggia nei prossimi analoghi casi. E’ necessario, come già detto in altri precedenti interventi, rimettere al centro dell’attenzione politica, in Trentino ma non solo, la qualità dell’aria che respiriamo, che negli ultimi anni ha avuto indubitabilmente un calo di tensione, anche per l’assenza dei Verdi dalla Giunta e dal Consiglio provinciale.
Ricordo che le PM10 sono considerate responsabili di circa 1 milione di morti l’anno in tutto il mondo e che, nell’ordine, le principali fonti di esse sono gli edifici, le industrie e i mezzi di trasporto. Serve pertanto accelerare la rivoluzione “green” fortunatamente già in atto nei processi di produzione energetica (dal consumo di combustibili fossili all’uso di fonti rinnovabili) e nei trasporti (privilegiando il trasporto collettivo rispetto a quello individuale), ma soprattutto nel campo dell’efficienza energetica dei milioni di edifici pubblici e privati.

Verdi dell’Alto Garda 
Il Portavoce
Paolo Barbagli


4.2.2017

 

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