25.02.2016 00:00

Relazione del Portavoce

Relazione del Portavoce dei Verdi dell’Alto Garda sul mandato luglio 2014-febbraio 2016


Va detto che il terzo mandato del sottoscritto, che è in carica dal gennaio 2010, è durato in pratica circa 1 anno e mezzo, visto che è iniziato il 25 luglio 2014, in ritardo rispetto allo scadere naturale (fine gennaio), perchè si era nel pieno di una difficile campagna elettorale, quella delle comunali di Arco. Adesso però, visto che il momento è “tranquillo”, ritengo opportuno riprendere la cadenza naturale dei due anni, come previsto dallo Statuto nazionale della Federazione dei Verdi e dallo Statuto dei Verdi del Trentino.

Alto Garda e Ledro Bene Comune. Con la fine del mandato elettorale 2010-2015 della Comunità “Alto Garda e Ledro” è cessata anche l’esperienza della lista elettorale e del Gruppo di Lavoro di “Alto Garda e Ledro Comune”, rappresentata dall’Assessore Alessandro de Guelmi, eletto nel 2010 con l’8 % circa dei voti. La nuova Amministrazione della Comunità “Alto Garda e Ledro”, che non è più elettiva ma designata dalla varie Municipalità, ha infatti visto esclusa ogni partecipazione del gruppo “Alto Garda Bene Comune”, sia in Consiglio che in Giunta.

Arco Bene Comune. Continua l’impegno dei Verdi all’interno di “Arco Bene Comune”, presente in Giunta con l’Assessore Silvia Girelli, espressione della componente “verde” all’interno della lista elettorale anche se non ha voluto nel 2015 rinnovare la tessera ai Verdi, né ha mai partecipato alla vita del Partito. Ricordo che “Arco Bene Comune” non è rappresentato invece in Consiglio Comunale, per la defezione del proprio consigliere eletto Massimiliano Floriani, eletto con il 4,27 % dei voti.

Riva Bene Comune. Nel settembre 2014, con numerose riunioni-assemblee svoltesi nella sede di Rifondazione Comunista in v. Montanara 10, è incominciato un lungo e tormentato percorso politico che ha portato alla formazione di una lista elettorale unitaria per le elezioni comunali di Riva del Garda del maggio 2015 denominata “Riva Bene Comune”, insieme con altre forze politiche di sinistra (Rifondazione Comunista, Partito del Lavoro, SEL ecc.), all’interno della Coalizione di Centro sinistra autonomista (PD-UPT e PATT), che ha stravinto le elezioni eleggendo il riconfermato sindaco Adalberto Mosaner. Per altri dettagli su questa esperienza politica si vedano anche il sito web (www.rivabenecomune.webs.com) e la pagina Facebook “Riva Bene Comune”. Il risultato elettorale è stato discreto, anche se non esaltante (401 voti e il 5,8 % dei votanti), con l’elezione di un consigliere, Renza Bollettin dei Verdi nonché Assessore uscente all’Ambiente e all’Istruzione, che è anche entrata nella nuova Giunta quale Assessore alla Cultura e alla Scuola.

Verdi del Trentino. Permangono buoni e fruttuosi i rapporti con i Verdi del Trentino, prima con i coportavoce Marco Ianes e Lucia Coppola, poi, dopo le inopinate dimissioni di Marco Ianes (luglio 2015), con la sola Lucia Coppola, poi affiancata dal nuovo co-portavoce eletto nella recentissima Assemblea provinciale del 13.2.2016, Maurizio Migliarini.
Il sottoscritto è tuttora nel Consiglio Federale dei Verdi del Trentino (insieme a Renza Bollettin e Lauro Struffi), e nell’Esecutivo provinciale.

Verdi Nazionali. I “Verdi dell’Alto Garda” hanno partecipato attivamente anche agli eventi “verdi” nazionali, partecipando “fisicamente” al Congresso Nazionale di Chianciano del novembre 2015, che ha eletto il nuovo Portavoce nazionale Giobbe Covatta, con 2 delegati, il sottoscritto e Renza Bollettin.

Interventi. V. file (Interventi e rassegna stampa 6.2014-2.2016)

Assemblee. Considerato che numerosissime sono state le riunioni per ABC (Arco Bene Comune) e RBC (Riva Bene Comune), alle quali sono stati invitati tutti gli iscritti e simpatizzanti dei Verdi, in questo periodo due sono state le Assembleee dei Verdi dell’Alto Garda (4.12.2014 e 1.7.2015), purtroppo scarsamente partecipate.

Iscritti e partecipazione. 
Dalla nascita dell’Associazione Locale vi sono state numerose Assemblee/Riunioni dei Verdi dell’Alto Garda, tutte caratterizzate dal massimo di pubblicizzazione (telefono, via mail e sui giornali), di apertura a chiunque volesse intervenire, e di democrazia interna. Ogni decisione del Gruppo è stata ampiamente discussa e votata tra gli intervenuti alle Assemblee/Riunioni, con l’apertura del diritto di voto non solo agli iscritti, ma anche a chi avesse manifestato la volontà di iscriversi. Ciononostante vi è stata peraltro una partecipazione decisamente scarsa, specie in periodi lontani da impegni elettorali, e nonostante l’impegno mio personale per invitare il maggior numero possibile di persone, anche non iscritti e non simpatizzanti.
Il numero di iscritti, che risultavano 28 per il 2009 (iscrizioni entro il 31.1.2010), 20 a Riva, 5 ad Arco e 3 a Nago-Torbole, e che erano calate a 15 l’anno successivo (con iscrizioni entro il 31.1.2011), 11 a Riva, 3 ad Arco, 1 a Nago-Torbole.
Iscrizioni ulteriormente calate nel 2013 (8 in totale), e nel 2015 (6 iscritti).
In conclusione, va detto con serenità che, nonostante gli sforzi del sottoscritto e di pochi altri, i Verdi dell’Alto Garda attraversano un periodo di gravi difficoltà, sia in termini di risultati elettorali che di partecipazione.

INTERNET.
E’ attivo e aggiornato il sito https://verdi-alto-garda.webnode.it/, creato nell’ottobre 2014 e caratterizzato da un uso crescente (media mensile di visitatori diversi 78 nel 2014, 96 nel 2015, 127 nel 2016 (fino al 25.2.2016) – n. visite (media mensile) 151 nel 2014, 182 nel 2015, 230 nel 2016 – n. pagine visitate 304 nel 2014, 321 nel 2015, 376 nel 2016)
E’ altresì attiva e continuamente aggiornata la pagina Facebook “Verdi dell’Alto Garda” (https://www.facebook.com/verdialtogarda/) (74 “mi piace” al 1.8.2014 – 102 “mi piace” al 25.2.2016), nonché il Gruppo Facebook “Verdi dell’Alto Garda” (27 membri al 25.2.2016).

Il sottoscritto, preso atto dei risultati non all’altezza delle proprie aspettative, soprattutto in termini di proselitismo e di nuovi iscritti e simpatizzanti, giovani in particolare, pur essendo disponibile a proseguire il proprio impegno per un altro mandato biennale, è prontissimo a farsi da parte in caso di diversa candidatura.
Candidatura che peraltro, nonostante sia stata esplicitamente richiesta e pubblicizzata al momento non si è manifestata, ma si può manifestare anche adesso, nel corso del dibattito che adesso si apre.


Verdi dell’Alto Garda e Ledro
Il Portavoce
Paolo Barbagli

 


Riva, 25.2.2016

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